Modificato il: 22/09/2025
Bellissimo articolo!
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13 marzo 1997 – Una data che cambiò per sempre la percezione degli UFO in America
Era una tranquilla serata di giovedì quando migliaia di abitanti dell’Arizona assistettero a uno degli avvistamenti UFO più documentati della storia moderna. Le Luci di Phoenix (Phoenix Lights) rappresentano ancora oggi uno dei casi più controversi e dibattuti nell’ufologia mondiale.
Tra le 19:30 e le 22:30 del 13 marzo 1997, testimoni oculari da tutto l’Arizona – e parti del Nevada e del Messico – osservarono formazioni luminose anomale nel cielo. Non si trattò di un singolo avvistamento, ma di due eventi distinti che crearono confusione e alimentarono teorie per decenni.
Intorno alle 19:30, centinaia di persone videro una formazione triangolare di luci attraversare il cielo da nord-ovest a sud-est. I testimoni descrissero un oggetto enorme, delle dimensioni di diversi campi da football, che si muoveva silenziosamente sopra le loro teste.
Frances Emma Barwood, allora consigliere comunale di Phoenix, ricevette oltre 700 chiamate di cittadini spaventati e confusi. La sua richiesta di indagini ufficiali le costò quasi la carriera politica.
Dalle 22:00 alle 22:30, una serie di luci arancioni apparve sopra le montagne South Mountain, rimanendo quasi immobili per circa mezz’ora prima di spegnersi una dopo l’altra.
Dopo mesi di silenzio, l’aeronautica militare americana dichiarò che le luci del secondo evento erano razzi illuminanti (flares) lanciati durante un’esercitazione della Base Aerea Luke. I razzi, secondo la versione ufficiale, erano stati sganciati da aerei A-10 Thunderbolt II su un’area di addestramento nel deserto.
Tuttavia, questa spiegazione non convinceva molti testimoni del primo evento. Le descrizioni di un oggetto solido e triangolare non combaciano con i razzi illuminanti, che sono visibili come luci separate che cadono lentamente.
Tra i testimoni più autorevoli figura Fife Symington III, governatore dell’Arizona all’epoca dei fatti. Inizialmente scettico e ironico sull’evento, Symington ammise anni dopo di aver visto personalmente “qualcosa di alieno” quella notte.
Anche piloti civili e militari confermarono gli avvistamenti, descrivendo oggetti che non corrispondevano a nessun velivolo conosciuto.
Le Luci di Phoenix segnarono un punto di svolta nella percezione pubblica degli UFO:
Nonostante le spiegazioni ufficiali, molte domande rimangono senza risposta:
Le Luci di Phoenix rappresentano un caso studio perfetto della complessità degli avvistamenti UFO. Mentre parte del fenomeno ha una spiegazione razionale, elementi significativi rimangono inspiegati.
Che si tratti di tecnologia militare classificata, fenomeni atmosferici inusuali o qualcosa di più esotico, le Luci di Phoenix continuano a interrogare la nostra comprensione del cielo sopra di noi.
Il vero mistero non è cosa fossero quelle luci, ma perché, dopo più di 25 anni, continuiamo ancora a cercare risposte.
Bellissimo articolo!
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